Nonostante
le ridotte dimensioni dei formati finora utilizzati dalla pubblicità
on line rispetto alle forme cui la pubblicità off line ci ha
abituati (basti pensare alla pubblicità a mezzo stampa o televisiva),
il banner ben si presta ad accostare parti di testo e immagini grazie
al fatto che si possono mettere in rotazione all'interno della stessa
creatività frame di immagini e frame di testo piuttosto che suddividere
l'area del banner contemporaneamente in testo e immagini.
Le nuove tecnologie (fra cui Flash) permettono attraverso l'utilizzo
della grafica vettoriale di accentuare ancor di più l'interazione
fra queste due componenti, consentendo di rendere ancora più
accattivanti i soggetti dei banner.
Se, come già evidenziato, tutti i banner presi in considerazione
sono formati dalla rotazione di diversi frame, ma solo alcuni di essi
contengono al loro interno parti con immagini; inoltre le creatività
in formato button 2 e square osservate presentano solo 2 soggetti che
si servono di immagini, quindi non consentono una efficace analisi statistica
di questo fenomeno.
Questa carenza porta comunque una prima osservazione, cioè che
per dimensioni del formato e per gestione del peso questi due tipi di
banner poco si prestano all'utilizzo di immagini, che sono l'elemento
che maggiormente incide sul peso complessivo del banner stesso.
Per quanto riguarda i full banner, formato che per sua stessa natura
meglio si presta all'inserimento di immagini, in tabella 6 sono indicate
le distribuzioni del numero di creatività e del conseguente numero
di impression riportate dalle due tipologie di banner.
Si nota un sostanziale equilibrio nell'utilizzo di banner solo testuali
e contenenti immagini nella pianificazione delle campagne; il grafico
12 illustra come l'andamento del click rate si stato influenzato da
queste caratteristiche.
Sono riportati prima l'andamento dei valori di una singola campagna,
per uniformare l'eventuale incidenza di notorietà e appeal del
singolo brand sull'analisi, mentre in seconda battuta sono evidenziati
i valori inerenti i banner di tutte le campagne considerate.
Si nota un sostanziale equilibrio nell'utilizzo di banner solo testuali
e contenenti immagini nella pianificazione delle campagne; il grafico
12 illustra come l'andamento del click rate si stato influenzato da
queste caratteristiche.
Sono riportati prima l'andamento dei valori di una singola campagna,
per uniformare l'eventuale incidenza di notorietà e appeal del
singolo brand sull'analisi, mentre in seconda battuta sono evidenziati
i valori inerenti i banner di tutte le campagne considerate.
L'asse delle ascisse posizionato in corrispondenza del valore medio
permette di identificare chiaramente che l'utilizzo delle immagini,
analizzato sia a livello di singola campagna che come valore complessivo,
aiuta ad incrementare il click rate riportato dai banner; l'utilizzo
delle immagini sembra quindi effettivamente contribuire ad attirare
l'attenzione dell'utente verso il banner.
Dato che, come precedentemente sottolineato, le immagini sono la parte
più pesante di quelle che compongono i vari frame dei banner,
diventa interessante analizzare contemporaneamente la variazione dei
tassi di click rate in funzione dei pesi e delll'apporto dell'utilizzo
delle immagini.
Il grafico seguente illustra gli andamenti delle curve dei banner con
immagini e senza immagini al variare del peso, utilizzando come elemento
di paragone la media riportata dal formato full banner qui analizzato:
Si osserva innanzitutto come le creatività composte di solo
testo abbiano come peso massimo 12.120 byte, mentre quelle contenenti
immagini arrivano fino al peso di 13.196 byte.
Il fattore peso risulta influire maggiormente sul tasso di click rate
rispetto all'utilizzo di immagini; allo stesso tempo però, i
banner che contengono solo testo ottengono risultati sempre inferiori.
Per questo tipo di banner è importante controllare fortemente
il fattore peso, perché banner testuali con un peso superiore
ai 10.000 byte generano click rate poco soddisfacenti.
Se si utilizzano immagini e non si riescono a ottimizzare i pesi sotto
la soglia dei 9.000 byte, si possono ottenere risultati in linea con
la media riportata dal formato puntando sulla qualità della creatività
stessa.